Portrait Shoot
Sempre nel ritratto, la luce è uno strumento essenziale per definire l’atmosfera e guidare lo sguardo dell’osservatore. Ogni immagine è costruita con una combinazione di luce dura e delicata, calibrata per accarezzare i volti e sottolineare la bellezza naturale dei soggetti.
Il gioco di ombre e riflessi dona tridimensionalità, creando un equilibrio tra morbidezza e intensità. Questa cura nell’illuminazione permette ai dettagli di emergere con precisione: la texture della pelle, la lucentezza dei materiali, i gioielli e la profondità degli sguardi sono esaltati, trasformando lo scatto in un racconto visivo unico.
Ogni scatto nasce da un processo di progettazione che tiene insieme due esigenze fondamentali: soddisfare il cliente e, al tempo stesso, soddisfare me. Non voglio mai che un’immagine risulti impersonale o priva di carattere, perché ogni progetto, per quanto orientato a un obiettivo specifico, deve portare con sé qualcosa di autentico, che sento mio.
La fase di studio prima dello shooting è essenziale. Analizzo il brief, il contesto del brand e il pubblico, ma questo è solo il punto di partenza. Quando arrivo sul set, ogni dettaglio – dalle luci alla composizione – è un’occasione per sperimentare. Cerco sempre di evitare la ripetizione, perché, per quanto l’esperienza sia preziosa, c’è sempre un margine di scoperta. Nuove dinamiche estetiche, combinazioni di luce o inquadrature inaspettate: ogni shooting è una possibilità per spingere un po’ oltre ciò che conosco.
Alla fine, ciò che conta è che l’immagine mi convinca davvero. Deve essere qualcosa che mi rappresenti, che sia in linea con le richieste del cliente, ma che porti anche un’impronta personale. È questo dialogo continuo tra esigenze e sperimentazione che rende ogni progetto unico.